Festival
PAESAGGI DELL’UTOPIA
Mappe, progetti, ricordi, desideri imprevisti, visioni.
Mappe, progetti, ricordi, desideri imprevisti, visioni.
Forma di utopia, descrizione fantastica, solo apparentemente reale, potrebbe definirsi la fotografia che conferisce una certa forma all’immaginazione, dirigendo lo sguardo su luoghi utopici ma anche distopici, fissando nel tempo un futuro più o meno nitido, difficile da realizzare ma non impossibile;
Un flash illumina il confine sottile e labile nella mente tra sogno e incubo e dietro le regole rigide e oppressive della bellezza uniforme e della perfezione conforme è travolgente la forza che ci spinge verso l’utopia svelandoci la libertà delle passioni nella diversità e molteplicità;
L’utopia è considerata il nutrimento della giovinezza, ma quante tracce e indizi di quello che è stato solo immaginato, di quello che avrebbe potuto essere e non è stato, delle stagioni del desiderio e di speranze di intere generazioni, di tante vittorie o sconfitte sono conservati negli archivi di tutto il mondo e anche nei nostri archivi domestici.
Attraverso le storie contemporanee di fotografi, artisti, scrittori e filosofi e immergendoci nei tesori conservati negli archivi del nostro paese porteremo alla luce oggetti e soggetti legati all’utopia tra visioni e resistenza.
Utopia
Wislawa Szymborska
Isola dove tutto si chiarisce.
Qui ci si può fondare su prove.
L’unica strada è quella d’accesso.
Gli arbusti si piegano sotto le risposte.
Qui cresce l’albero della Giusta Ipotesi
con rami districati da sempre.
Di abbagliante linearità è l’albero del Senno
presso la fonte detta Ah Dunque È Così.
Più ti addentri nel bosco, più si allarga
la Valle dell’Evidenza.
Se sorge un dubbio, il vento lo disperde.
L’Eco prende la parola senza che la si desti
e chiarisce volenterosa i misteri dei mondi.
A destra una grotta in cui giace il Senso.
A sinistra il lago della Profonda Convinzione.
Dal fondo si stacca la Verità e lieve viene a galla.
Domina sulla valle la Certezza Incrollabile.
Dalla sua cima si spazia sull’Essenza delle Cose.
Malgrado le sue attrattive l’isola è deserta,
e le tenui orme visibili sulle rive
sono tutte dirette verso il mare.
Come se da qui si andasse solo via,
immergendosi irrevocabilmente nell’abisso.
Nella vita inconcepibile.
CASTELNUOVO FOTOGRAFIA
XI EDIZIONE
XI EDIZIONE
Rocca Colonna
Piazza Vittorio Veneto
Castelnuovo di Porto
Città Metropolitana di Roma
Giornate inaugurali
Sabato 22 giugno: 10.30 — 20
Domenica 23 giugno: 10.30 — 20
Weekend di chiusura
Sabato 29 giugno: 10.30 — 20
Domenica 30 giugno: 10.30 — 20
Durante la settimana
Lunedì: chiuso
Martedì 10.30 — 13 / 16.30 — 19
Mercoledì 10.30 — 13 / 16.30 — 19
Giovedì 10.30 — 13 / 16.30 — 20
Venerdì 10.30 — 13 / 17.30 — 19
Per i gruppi è consigliata la prenotazione:
castelnuovofotografia@gmail.com
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Staff
Direzione artistica
Elisabetta Portoghese
Michela Becchis
Ufficio Stampa
Annalisa Polli
press.castelnuovofotografia@gmail.com
Segreteria Organizzativa
Agnese Landolfo
segreteria.cdpfotografia@gmail.com
Art director
Simone D’Angelo
Videomaker
Andrea Arena
Silvia Scipioni
Chiara Talarico
Lorenzo Tricase
Documentazione fotografica
Matilde Cenci
Organizzazione tecnica
Tommaso Bastianelli