PAOLO DELL’ELCE

Nocti

A cura di Maria Letizia Paiato

Paolo Dell’Elce con Nocti, il suo più recente lavoro fotografico, tocca il tema del notturno, del buio ma soprattutto della luce, attraverso una serie di scatti che nel loro insieme restituiscono a chi guarda la sensazione di un’altrove.

In questo suo lavoro c’è un ideale filosofico, quasi utopico che tende a trasportare chi osserva in un mondo metafisico e allo stesso tempo emozionale. Nel guardare all’ambito del visibile Dell’Elce compone un infinito repertorio d’immagini che mostrano il continuo dialogo fra natura e cultura, fino alla costruzione di un nuovo paesaggio, mentale, ideale, concettuale, un inedito paesaggio visivo, dove finalmente natura e cultura possono coincidere. Per quanto legato all’oggetto, poiché i bianchi delle sue foto sono la traccia di un cavar fuori la luce dall’oscurità, grazie alla presenza letterale dell’oggetto, i suoi scatti rappresentano un’ispirazione ideale che vivono la realtà per via di un contrasto. Per l’uomo quel contrasto si consuma da sempre nella sua sete di conoscenza, talvolta impossibilitato a colmarla, resta solo il mistero quale sola verità per dare significato all’esistenza.

Maria Letizia Paiato

Paolo Dell’Elce è un fotografo e teorico dei linguaggi visivi. Ha tenuto mostre in Italia e all’estero. Sue opere e pubblicazioni figurano in istituzioni pubbliche e collezioni private tra cui: Bibliotheque Nationale de France, Cabinet des Estampes, Parigi, M.O.M.A Library, New York, State Center of Photography “Rosphoto” di San Pietroburgo. Nel 1993 e nel 1995 è stato tra i vincitori della fase nazionale del premio Kodak European Panorama of Young Photographers. Nel 2002 è chiamato all’Università di La Plata, Argentina. Nel 2007-2008 alla Rosphoto Photoschool di San Pietroburgo.